venerdì 2 marzo 2012

D'Ursolobotomia ( about NoTav & GF)


Sono andata a fare un'ora di ripetizione d'inglese a un ragazzino. Alla fine la madre mi ha offerto un caffè. La televisione era sintonizzata su canale 5, le immagini della NOTAV scorrevano cruente. Vi risparmio i  commenti della signora , tacevo friggendo sulla sedia...stavo per esplodere quando la D'Urso  apparsa improvvisamente con faccia contrita in primo piano sul megaschermo, ha cominciato a blaterare e mi sono ulteriormente ammutolita. Possibile che quella donna che sfrutta tutto, (non  è un giudizio, ma un dato di fatto) dal sorriso per pubblicizzare impianti stupendi a 345 denti, alla ragazzina anoressica che vorrebbe convincere a pesarsi in diretta  (quella volta ho quasi vomitato, e cancellato la sua faccia dal mio telecomando for ever and ever), 


POSSIBILE CHE BARBARA D'URSO SI SIA SOTTOPOSTA A LOBOTOMIA VOLONTARIA E NON ABBIA VENDUTO L'ESCLUSIVA A QUALCHE GIORNALE TIPO FACCIAMOCIIFATTIDEIVIPATREMILA? 


La lobotomia è l'unica spiegazione logica al nastro infinito di cazzate che ha sparato: sembrava un rotolone Regina, non finiva mai. A un certo punto, mentre affermava che la gente della valle ha più paura dei manifestanti che della polizia,  ( qualcuno la informi che sono gli abitanti della valle a manifestare), si  infervorata sulle dichiarazioni di un ospite che affermava come tutto questo sia un'ostacolare insensato il progresso. La conduttrice ha sottolineato che senza la TAV siamo tagliati fuori dall'Europa (quello di prima le faccia notare che siamo già collegati con la Francia, e che la rete ferroviaria già esistente non viene sfruttata nemmeno al 30 % dell sua capacità di trasporto).
Il clou della trasmissione si è raggiunto quando si è affermato che tutto sto' casino per un semplice treno non s'ha da fare, peccato che per quel semplice treno bisognerà scavare 54 km dentro una montagna pacificamente ricca di amianto e di altri materiali gravemente nocivi. Su Luca Abba' naturalmente il sussurro non detto era: se l'è cercata in fondo,  con pietà implicita negli sguardi assenti d'interesse e attenti solo alle telecamere.
Poi  ha detto una cosa carinissima: Noi giornalisti. Adesso, non è che io abbia una simpatia infinita per i giornalisti, soprattutto quelli manipolati come la loro fasulla informazione, ma mettersi sul loro stesso piano, bhè Signora D'Urso complimenti, la sua fantasia è  infinita. Il mio spassionato consiglio è di informarsi, anche solo un minimo, sugli argomenti con i quali intende intrattenere i suoi telespettatori, nel calderone pomeridiano dove mescola con disivoltura scontri NoTav e litigi del Grande Fratello, con un unico appello alla non violenza buono per tutti.
Facessi parte della categoria dei giornalisti pretenderei delle scuse in diretta.Tant'è... mi giro verso l'altra signora, quella che si beveva ogni parola di Santa Barbara con sguardo ammirato, non per le dichiarazioni, ma per come si porta bene i suoi 50 anni, dato di fatto che fa diventare vangelo ogni stupidata espressa con tono partecipato e commosso, tono double face, per reality e realtà . La tentazione di dirle che a suo figlio dell'inglese poco importa e che potrebbe risparmiare i soldi delle ripetizioni è forte, il ragazzo vorrebbe frequentare un corso di fumetto ed è, per altro, bravissimo, ma mamma geme, deve fare l'ingegnere,...e io desisto. Un pò d'inglese non ha mai fatto male a nessuno, e il mio allievo avrà qualcuno a cui mostrare i suoi bellissimi disegni.
AnnaMaria 

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